Edifici scolastici

E' stato pubblicato, in gazzetta ufficiale, n° 121 del 25 maggio 2016 il decreto ministeriale del 12 maggio 2016 recante "Prescrizioni per l'attuazione, con scadenze differenziate, delle vigenti normative in materia di prevenzione degli incendi per l'edilizia scolastica".

Il Decreto prevede scadenze differenziate, entro le quali tutti gli istituti scolastici dovranno provvedere a mettere in atto le disposizioni di prevenzione incendi di cui al decreto del Ministro dell'interno del 26 agosto 1992.

Le scuole esistenti alla data di entrata in vigore del provvedimento (26 maggio 2016), non in regola sul fronte antincendio, dovranno mettere in atto un piano di adeguamento in più step, con una prima scadenza fissata al 26 agosto (tre mesi dall'entrata in vigore del Decreto) e un'altra al 26 novembre 2016 (sei mesi dall'entrata in vigore del Decreto).

L'articolo in oggetto ha come obbiettivo di sviscerare le tempistiche e gli adeguamenti necessari per mettere a norma gli edifici scolastici.

Entro tre mesi dall'entrata in vigore del suddetto decreto(26 Agosto 2016) gli edifici scolastici dovranno:

  • Adeguare l'impianto elettrico ed essere munite di interruttore generale      
  • Dotarsi di un sistema di allarme, il quale, dovrà avvertire gli alunni e il personale in caso di pericolo    
  • Installare un numero sufficiente di estintori portatili                
  • Applicare la segnaletica di sicurezza  
  • Predisporre un registro di controlli periodici effettuati sugli impianti e dei presidi installati

Entro sei mesi dall'entrata in vigore del suddetto decreto(26 Novembe 2016) gli edifici scolastici dovranno:

-Per gli edifici scolastici esistenti il 18 dicembre 1975 :

  • Attuare le misure del punto 2.4 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, separare tramite sistemi di protezione passiva le attività scolastiche da attività con diversa destinazione
  • Attuare le misure del punto 3.1 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè,istallame elementi di reazione adeguati citati nel D.M. 26 Giugno 1994
  • Attuare le misure del punto 5 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, Misure di evacuazione in caso di emergenza
  • Attuare le misure del punto 6.1 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè,, destinazione di uno o più spazi per esercitazioni di emergenza
  • Attuare le misure del punto 6.2 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, , destinazione di uno o più spazi per depositi di materiale scolastico  e per servizi amministrativi
  • Attuare le misure del punto 6.3 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè,mettere a norma gli impianti di produzione calore
  • Attuare le misure del punto 6.5 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, Mettere a norma gli impianti elettrici
  • Attuare le misure del punto 6.6 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, destinazione di uno o più spazi per servizi logisticiad esempio, servizio mense,e dormitori
  • Attuare le misure del punto 7.1 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, Mettere a norma gli impianti elettrici
  • Attuare le misure del punto 9.1 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè,Installazione , ove necessariodi una rete di idranti
  • Attuare le misure del punto 9.3 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, Installazione, ove necessario, di un impianto di rivelazione incendi

-Per gli edifici scolastici esistenti il 26 Agosto 1992:    

  • Attuare le misure del punto 2.4 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, separare tramite sistemi di protezione passiva le attività scolastiche da attività con diversa destinazione
  • Attuare le misure del punto 3 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, Comportamenti al fuoco dell'intera struttura scolastica
  • Attuare le misure del punto 4 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, sezionamenti , compartimentazioni compartimenti e scale di emergenza
  • Attuare le misure del punto 5 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, separare tramite sistemi di protezione passiva le attività scolastiche da attività con diversa destinazione
  • Attuare le misure del punto 5 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, Misure di evacuazione in caso di emergenza
  • Attuare le misure del punto 6.1 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè,, destinazione di uno o più spazi per esercitazioni di emergenza
  • Attuare le misure del punto 6.2 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, , destinazione di uno o più spazi per depositi di materiale scolastico  e per servizi amministrativi
  • Attuare le misure del punto 6.3 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè,mettere a norma gli impianti di produzione calore
  • Attuare le misure del punto 6.5 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, Mettere a norma gli impianti elettrici
  • Attuare le misure del punto 6.6 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, destinazione di uno o più spazi per servizi logisticiad esempio, servizio mense,e dormitori
  • Attuare le misure del punto 7.1 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, Mettere a norma gli impianti elettrici
  • Attuare le misure del punto 9.1 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè,Installazione , ove necessariodi una rete di idranti
  • Attuare le misure del punto 9.3 del decreto del 26 Agosto 1992, cioè, Installazione, ove necessario, di un impianto di rivelazione incendi

Gli edifici scolastici e i locali adibiti a scuole esistenti alla data del 26 Maggio 2016 devono essere adottate entro il 31 dicembre 2016

 Il progetto deve indicare le opere di adeguamento ai requisiti di sicurezza di cui al comma 1, lettere a) e b) del DM 12/5/2016. Inoltre, sempre all'articolo 1, comma 3 del DM 15/5/2016 si specifica che al termine degli adeguamenti (previsti al comma 1) e comunque entro la scadenza del termine del 31 dicembre 2016, deve essere presentata la segnalazione certificata di inizio attività (ai sensi dell'art. 4 del D.P.R. n. 151/2011.

Sono esenti dall'obbligo di adeguamento gli edifici scolastici con CPI in corso di validità , e che sia stata presentata la SCIA.