Per quali attività si la l'obbligo di effettuare la pratica di prevenzione incendi? 

Per tutte le attività presenti nel DPR 1 Agosto 2011 n°151,allegato I

Cosa si intende per"professionista antincendio"? 

Il "professionista antincendio" è un tecnico abilitato e, dopo avere frequentato e  superato un corso specifico, si è iscritto all'elenco dell' M.I. di cui l' art. 16 del decreto legislativo  8 marzo 2006 n°139(ex 818)

Come si divide l'elenco delle attività soggette presenti  nel DPR 151/11? 

L'elenco presente nel DPR 151/11 si dividono in tre categorie:

-a)Attività semplici: Applicazione dei principi della SCIA e visite a campione successive

-b)Attività mediamente complesse: Esame del progetto entro 60 giorni,comunicazione di inizio attività e visite a campione successive

-c)Attività  complesse: Esame del progetto entro 60 giorni,comunicazione di inizio attività e visite a tappeto

Il CPI viene rilasciato da VVFF ? 

No,dopo l'entrata in vigore del 151/2011, in caso di presentazione SCIA VVFF, il CPI non viene più rilasciato per le categorie A e B.         Per queste attività e su richiesta del titolare dell'attività, viene rilasciato una copia del verbale di visita tecnica.                                     Per le attività soggette SCIA di categoria C, invece viene rilasciato il certificato di prevenzione incendi SCIA.                                             Ovviamente in tutti i casi non devono riscontrare carenze documentali.

Quando presentare la SCIA ? 

La SCIA CPI, va presentata ogni qualvolta viene avviata una nuova attività soggetta a CPI, oppure quando un'attività esistente viene modificata. La segnalazione di inizio attività certificata antincendio deve essere presentata dopo l'ultimazione dei lavori e prima dell'inizio dell'attività, indipendente della categoria in cui rientra.

Ogni quanto,per le attività soggette,si deve richiedere il rinnovo periodico della conformità antincendio ? 

Ogni 5 anni, per la maggio parte delle attività(ogni 10 anni per le attività n°6,7,8,64,71,72,77 del DPR 151/11 allegato I )dalla presentazione della SCIA , o dalla richiesta del rinnovo precedente

Cosa è SGSA? 

SGSA è il sistema di gestione della sicurezza antincendio, e si basa sull'individuazione delle misure di protezione effettuata mediante scenari di incendio valutati ad hoc,richiede,affinché non ci sia una riduzione del livello di sicurezza nel tempo

Cosa sono i corsi antincendio? 


L'art.7 del D.M. 10 Marzo 1998 prevede che ogni attività deve avere degli addetti antincendio.

Per diventare addetto antincendio deve frequentare determinati corsi di durata secondo il tipo di azienda e il livello di rischio della stessa .

Quanto durano i corsi antincendio? 

il D.M. 10 marzo 1998 distingue tre diversi tipi di luoghi di lavoro :

  • Luoghi di lavoro a rischio basso: nei quali sono presenti sostanze a basso tasso di infiammabilità e le condizioni locali e di esercizio offrono scarse possibilità di sviluppo di principi di incendio ed in cui, in caso di incendio le possibilità di propagazione dello stesso è da ritenersi limitata. In questo caso  il corso di addetti antincendio avrà durata di 4 ore. e l'aggiornamento dello stesso avrà durata  di 2 ore.
  • Luoghi di lavoro a rischio medio: nei quali sono presenti sostanze infiammabili e/o condizioni di esercizio che possono favorire lo sviluppo di incendi, ma nei quali, in caso di incendio, la probabilità di propagazione dello stesso è da ritenersi limitata.In questo caso il corso antincendio avrà durata di 8 ore e l'aggiornamento dello stesso avrà durata  di 4 ore.
  • Luoghi di lavoro a rischio elevato:nei quali la presenza di sostanze altamente infiammabili e/o per le condizioni locali e/o d'esercizio sussistono notevoli probabilità di propagazione delle fiamme, ovvero non è possibile la classificazione come luogo a rischio medio o basso.In questo caso il corso antincendio avrà durata di 16 ore e l'aggiornamento dello stesso avrà durata  di 8 ore.                                                                                                     Il corso a rischio elevato e il relativo aggiornamento dovrà essere tenuto obbligatoriamente dai VVF